Il progetto Corona Verde Stura prevede 15 stazioni informative, collocate in punti strategici lungo il percorso ciclo-pedonale che lo contraddistingue.
Le stazioni informative sono caratterizzate da espositori in legno, con tavole tematiche che sintetizzano alcuni dei tratti essenziali della storia e della natura dei luoghi, oltre alle indicazioni del navigatore generale del percorso.
Durante una breve sosta, gli escursionisti possono dunque cogliere l’occasione per saperne di più circa circa l’arte, l’architettura, la storia, la tradizione rurale, i percorsi di fede e cultura popolare, piuttosto che divertenti episodi che hanno caratterizzato, nel corso dei secoli, la vita nei pressi del Torrente Stura di Lanzo.
La grafica delle stazioni riprende le linee generali dell’immagine di Corona Verde, con i colori del tema principale che indicano nel caso specifico la natura (verde), la storia (marrone) o l’acqua (azzurro).
Le 15 stazioni sono rispettivamente posizionate:
1 – Robassomero, in corrispondenza del cimitero comunale
2 – Robassomero, in corrispondenza della salita da Vastalla
3 – Cirié, in località Vastalla, nei pressi della Chiesa di San Giovanni
4 – Grange di Nole, nei pressi del pilone votivo da cui si dirama verso la Foresta Fossile
5 – Grange di Nole, in corrispondenza della Cappella di San Giacomo
6 – Cafasse, in corrispondenza del bosco polisportivo
7 – Cafasse, in corrispondenza del bivio su via Roma che a breve conduce verso la Cappella di Sant’Antonio
8 – Mathi, in corrispondenza della connessione con il vecchio percorso ciclabile che conduce verso Lanzo
9 – Mathi, in corrispondenza della Cappella di Santa Lucia
10 e 11 – Villanova, due stazioni in corrispondenza del tunnel presso l’area I Due Laghetti
12 – Nole, in corrispondenza dell’oasi naturalistica “I Gorèt”
13 – Nole, in corrispondenza del Santuario di San Vito
14 – Nole, in corrispondenza della Foresta Fossile
15 – Cirié, nei pressi del bivio verso Grange Balma, che procede verso il centro cittadino