Il progetto Corona Verde Stura è un’iniziativa dei Comuni di Cafasse, Ciriè, Mathi, Nole (comune capofila), Robassomero e Villanova Canavese che consiste in una rete di percorsi ciclopedonali finalizzati ad un uso diverfisicato dell’ambito del Torrente Stura di Lanzo, nell’ottica di una fruizione legata allo sviluppo ed al turismo sostenibile. Principi che, uniti ad iniziative di recupero ambientale, si propongono in continuità con l’iniziativa generale Corona Verde, finanziata dalla Comunità Europea e dalla Regione Piemonte nell’ambito del FESR (Fondo Europeo Sviluppo Regionale).
Tra le iniziative future va segnalato il progetto StouRing, concept degli studenti dell’IIS D’Oria di Ciriè, che propone un anello di percorsi attorno allo Stura, in grado collegare Lanzo, Venaria e Borgaro, interessando anche la Vauda e le Valli Ceronda e Cesternone.
CORONA VERDE: IL PROGETTO ORIGINALE
Corona Verde è il progetto strategico a regia regionale che intende realizzare una infrastruttura verde che integri la Corona di Delizie delle Residenze Reali con la “cintura verde“, rappresentata dal patrimonio naturale dei Parchi metropolitani, dei Fiumi e dalle Aree Rurali ancora poco alterate, per riqualificare il territorio dell’area metropolitana torinese e migliorare la qualità di vita dei suoi abitanti.
Regione Piemonte: il progetto Corona Verde
Brochure ufficiale del progetto
Corona Verde Stura rientra nell’ambito Venaria dell’iniziativa generale Corona Verde della Regione Piemonte.
Dopo una fase prolungata, in cui il progetto pareva essersi arenato, nel gennaio 2016 l’iter procedurale è ripreso con grande decisione.
Dalla consegna del progetto definitivo all’inaugurazione, tenutasi lo scorso 24 ottobre sono trascorsi dieci mesi caratterizzati da un grande lavoro di squadra, che ha visto tradursi in realtà il disegno dello studio VIESSE, grazie all’azione di un team di tecnici coordinati dalla regia di amministrazioni che hanno voluto concretizzare una grande opportunità per il territorio.
Il progetto, realizzato dall’impresa Perino Piero srl di Robassomero, ha avuto un importo lavori complessivo di 1.293.333,57 euro, finanziato all’80% dal FESR (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) e per il restante 20% dai sei comuni proponenti.
Articolato sulle due sponde del Torrente, il progetto interessa una serie di percorsi che si snodano attraverso l’Area Contigua dello Stura di Lanzo, per una lunghezza complessiva di quasi 26 km.
Il progetto Corona Verde Stura
I numeri del progetto
Il quadro economico
I sei comuni proponenti hanno condiviso la volontà di avvalersi di un progetto di comunicazione specifico per Corona Verde Stura, nell’intenzione di creare un’immagine propria per un’iniziativa che si configura quale un’occasione di sviluppo ed un naturale catalizzatore di iniziative, per cui è indispensabile una promozione mirata delle gli eventi e le attività presenti sul territorio.
L’incarico è stato affidato a Protocube, azienda torinese specializzata in innovazione multidisciplinare, che si è avvalsa dell’architetto Francesco La Trofa per coordinare e curare l’intero progetto di comunicazione, dalle fasi di ricerca e istruttoria fino alla sua pubblicazione.
Il progetto grafico è stato definito per Protocube da Laura Venturi.
Il progetto di comunicazione Corona Verde Stura consiste in:
– Concept e realizzazione Brand Identity
– 15 stazioni informative
– Materiale promozionale e informativo costuito da roll-up, brochure e porta pieghevoli
– Sito web www.coronaverdestura.it
– Promozione e ufficio stampa per l’evento inaugurale
UNA NUOVA IMMAGINE, UN SEGNO DI CONTINUITA’
L’identità di Corona Verde Stura nasce dalla volontà di connotare l’iniziativa con un’immagine propria, in continuità con le linee generali di Corona Verde.
Il concept è sintetizzato dall’immagine guida di Corona Verde Stura, che riprende quella definita dal piano di comunicazione regionale, estendendola verso quegli ambiti che coincidono con il tratto del Torrente Stura e le Valli di Lanzo.
Sono riconoscibili le icone che stilizzano i principali punti di interesse, dai ceppi della Foresta Fossile al Santuario di San Vito, fino al Ponte del Diavolo e alla catena alpina che caratterizza e costituisce lo sfondo naturale delle tre valli.
I COLORI DELLA COMUNICAZIONE
Le linee generali di Corona Verde hanno definito tre colori che corrispondono a verde, architettura e acqua.
L’immagine di Corona Verde Stura è stata declinata anche nelle 15 stazioni informative che sono state posizionate lungo il percorso ciclopedonale. Ogni stazione è infatti connotata da un tema di riferimento, il cui colore riprende l’argomento principale trattato nella tavola. In una “rete di storia, natura e città”.
Il progetto, denominato “StouRing: in bici o a piedi tra acque, natura e cultura” nasce dalla proposta dell’IIS D’Oria di Cirié, coinvolto già a partire dal 2013 in attività didattiche e di progettazione nell’ambito del Contratto di Fiume. In questa occasione un raggruppamento di Enti del territorio del bacino della Stura di Lanzo ha lavorato in stretta sinergia per una progettazione di interesse sovracomunale ispirata da diversi spunti nati nell’ambito del progetto Corona Verde II e dello stesso processo di Contratto di Fiume.
Presentazione del progetto StouRing
Città Metropolitana di Torino: il progetto StouRing